Il Centro Studi e Documentazione di supporto all'attività culturale del Museo. Si occupa principalmente di ricerca storica nell'ambito della difesa militare dello Stretto di Messina e pubblica su riviste specializzate i lavori prodotti.
Parecchi articoli sono stati inoltre ospitati nella pagina culturale della Gazzetta del Sud.
I ricercatori del Centro Studi, sono inseriti nel circuito nazionale degli studiosi di fortificazioni ottocentescheed hanno presentato, per la prima volta in campo nazionale ed europeo, la Storia del Sistema Difensivo dello Stretto di Messina al Convegno Nazionale di Studi organizzato nel 2003 dall'UNESCO di Verona, nella Reggia di Caserta.
Attualmente si sta occupando della pubblicazione di ricerche di storia patria messinese attraverso la storia militare locale.
| Direttore: dr. Michele Cerami |
| info: cell. +39. 338.8680344 |
Forte Cavalli's Documentation and Study centre supports the cultural activities of the Museum. It mainly deals with the historic research of the Strait of Messina's military defence.
| Director: dr. Michele Cerami |
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Pubblicazioni
V. Caruso - L'estrema difesa del nuovo Regno d'Italia nel Mediterraneo: la Fortificazione Permanente dello Stretto di Messina- Incontri Mediterranei, Anno IV, n° 2, pp. 153 -156 - Luigi Pellegrini Editore, Messina 2003
V. Caruso - Dal recupero della Memoria alla valorizzazione del Bene: i forti dello Stretto di Messina- Atti Convegno Nazionale sulle fortificazioni "Dentro e fuori le mura" - Caserta, maggio 2003
V. Caruso - La difesa permanente dello Stato del nuovo Regno d'Italia: i forti umbertini dello Stretto- Atti Convegno "Le fortificazioni del Regno d'Italia nell'area dello Stretto" - Comando Militare Regione Calabria, Caserma Mezzacapo - Reggio Calabria, maggio 2002
V. Caruso - Rievocazione della battaglia di Adua- Gazzetta del Sud, Paginatrè, 29/02/2004
V. Caruso, M. Lo Curzio - Quel Campo Trincerato che difendeva le acque tra Scilla e Cariddi - Gazzetta del Sud, Paginatrè, 12/05/2003
M. Lo Curzio, V. Caruso - La Fortificazione Permanente dello Stretto di Messina - Edizioni EDAS., Messina 2006
M. Cerami - Messina post-Unitaria: la Città e l'Esercito, in La Fortificazione Permanente dello Stretto di Messina - Edizioni EDAS., Messina 2006
C. Francato - Le Grandi Manovre Navali del 1907 nello Stretto di Messina,in La Fortificazione Permanente dello Stretto di Messina - Edizioni EDAS., Messina 2006
B. Villari - La figura del Generale Giacomo Longo, in La Fortificazione Permanente dello Stretto di Messina - Edizioni EDAS., Messina 2006
Si informa che sono stati pubblicato i volumi:
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Una storia di spionaggio militare nella Messina di primo Novecento
Il sensazionale arresto, avvenuto a Messina nel luglio del 1904, di un capitano dell'esercito, con l'accusa di Alto Tradimento, per aver sottratto e venduto ai francesi importanti documenti inerenti alla difesa dello Stretto, destò stupore e sconcerto nell'opinione pubblica a livello nazionale.
Mai nessuno, dalla nascita del giovane Stato Italiano, si era macchiato di un simile crimine.
Il caso Ercolessi, quasi ricalcando l'Affare Dreyfus avvenuto in Francia qualche anno prima, portò ad un processo, attenzionato dalla stampa nazionale, che si risolse rocambolescamente con una sentenza e con una mite pena inflitta agli imputati confutando la gravi accuse e le prove schiaccianti raccolte in lunghi mesi di indagini e pedinamenti.
Un intrigante caso di spionaggio militare in cui documenti segreti, cifrari di mobilitazione e piani di fortificazioni vengono trafugati e venduti ad agenti segreti stranieri, in un clima di precari rapporti diplomatici tra gli Stati europei, intriso di diffidenze e compromessi politici.
Il libro non è in vendita, ma può essere richiesto per motivi di studio a:
Istituto di Studi Storici "Gaetano Salvemini"
Via La Farina Giuseppe
98100 Messina (ME)
tel. 090710209
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Contributi di: Michele Cerami, Santi Fedele, Michela D'Angelo, Claudio Francato, Vincenzo Randazzo, Bruno Villari. Foto storiche della collezione di Franz Riccobono
L'opera documenta per la prima volta la storia delle fortificazioni costruite sul finire del 1800 poste a difesa dello Stretto di Messina e il loro impiego fino al 1943.
Il testo pone le basi per la ricostruzione della reale storia delle fortificazioni "umbertine", che facevano parte del Piano Generale di Difesa dello Stato, elaborato nella seconda metà dell'800 e identifica tanto il percorso storico-politico che consente di avere una visione precisa delle fasi di realizzazione dei Forti dello Stretto, che una disamina del significato architettonico e ambientale di queste presenze, nella prospettiva di una corretta e contemporanea possibilità di riutilizzo.
Il contributo di ogni singolo autore, attribuisce all'Opera un valore pluridisciplinare particolarmente significativo dato che si rivolge a storici, studiosi di architettura e di restauro, appassionati di storia patria e di storia militare, proponendo un affascinante percorso nella Messina di fine '800, con una particolare attenzione all'economia cittadina, sviluppatasi grazie alla costruzione dell'intero sistema difensivo e documentata dalla stampa periodica del tempo.
Scopo dichiarato dell'opera è quello di fornire dati ed elementi di conoscenza utili alla valorizzazione di un vasto e complesso patrimonio nato da un progetto unitario, sviluppato sui territori di quattro comuni (Messina, Reggio Calabria, Villa San Giovanni e Campo Calabro) delle due regioni che si affacciano sullo Stretto. Patrimonio unico per le sue rilevanti caratteristiche intrinseche e la cui conoscenza è necessaria per promuovere iniziative di recupero funzionale atte a farli connotare come specifica risorsa culturale e ambientale
Per informazioni:
EDAS Edizioni, via S Giovanni Bosco, 17 98122 Messina
Tel. 090/675653 - e-mail info@edas.it
Prof. Vincenzo Caruso 347 1163153
